Le proprietà e i benefici del Miele di Manuka

Il miele è un alimento salutare molto apprezzato, in grado di offrire un’azione antimicrobica e lenitiva oltre a un apporto energetico piuttosto elevato. In particolare il miele di Manuka è ritenuto uno dei migliori al mondo, in grado di offrire numerosi benefici e una serie di proprietà antibatteriche rilevanti, con applicazioni contro le ferite, il mal di gola, la gengivite e l’acne. 

Cos’è e dove si trova il miele di Manuka?

Quello di Manuka è un particolare tipo di miele pregiato, un prodotto estratto dall’albero di Manuka, una specie di arbusto originaria della Nuova Zelanda e presente anche in Australia. La sostanza viene ricavata dai fiori di questo arbusto, il cui nome scientifico è Leptospernum Scoparium anche conosciuto come albero del tè (tea-tree). 

Il miele viene creato dal lavoro delle api, le quali si nutrono del nettare presente nei fiori dell’albero, con alveari posizionati all’interno delle coltivazioni per evitare che il miele venga contaminato con il polline di altri fiori. Le proprietà nutrizionali di questo prodotto naturale sono simili a quelle del miele tradizionale, tuttavia presentano delle qualità fitoterapiche particolari molto apprezzate. 

Le proprietà nutrizionali e terapeutiche del miele di Manuka

Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali del miele di Manuka questo alimenti vanta un elevato apporto energetico, con una forte presenza di zuccheri come il glucosio, il saccarosio e il fruttosio. Per questo motivo il consumo deve essere regolato e non eccessivo, specialmente per le persone con problemi di sovrappeso o obesità, oppure da chi è affetto da alcune patologie legate al metabolismo. 

Dal punto di vista terapeutico, invece, i benefici del miele di Manuka sono numerosi. Questo alimento è un ottimo antibatterico naturale, essendo capace di contrastare virus e batteri svolgendo un’intensa azione disinfettante, una proprietà che come abbiamo visto è legata alla presenza del metilgliossale o MGO, in grado di proteggere l’organismo contro agenti come lo Stafilococco Aureo. 

Allo stesso tempo il miele di Manuka è considerato un eccellente alimento per aumentare le difese immunitarie, inoltre è utile per proteggere le vie respiratorie e si può utilizzare come rimedio naturale in caso di raffreddore o tosse. Altre applicazioni sono per combattere disturbi come il diabete e il colesterolo, senza contare l’azione beneficia sulla pelle per la presenza del perossido di idrogeno, ovvero dell’acqua ossigenata. 

Cosa significa MGO nel miele di Manuka?

Il miele di Manuka viene commercializzato da alcune aziende certificate, infatti per ricevere questa denominazione è necessario che il prodotto rispetti dei precisi requisiti, tra cui almeno il 70% del nettare e del polline usato dalle api proveniente dall’albero di Manuka. Per questo motivo gli alveari sono collocati nelle monocolture, con uno stretto controllo da parte degli apicoltori.

Una delle proprietà più importanti del miele di Manuka è la sua azione antibatterica, ottenuta grazie alla presenza del metilgliossale nei fiori della pianta. Il suo nome è conosciuto come methylglyxal o MGO, da qui la dicitura MGO riportata sulle confezioni certificate del prodotto. Si tratta di un fattore che incide sulla qualità e sul prezzo, rendendo più o meno efficace e richiesto questo miele sul mercato.

In commercio, infatti, viene segnalata la quantità di MGO o di metilgliossale, con l’indicazione dei milligrammi per chilogrammo di questa sostanza presente nel miele di Manuka (MGO mg/Kg). Questo valore può essere molto diverso a seconda del prodotto, con percentuali che vanno da 100 ad oltre 800 mg/Kg di MGO, una caratteristica che porta il prezzo al chilogrammo da 90 a più di 250 euro. 

Per cosa si usa il miele di Manuka?

Il miele di Manuka è un prodotto multifunzione, infatti può essere utilizzato per varie finalità, dimostrandosi molto efficace per curare ulcere alle gambe, ferite della pelle e altre applicazioni in cui svolge un’attività disinfettante. Alcuni studi scientifici hanno mostrato come questo miele sia utile come antibiotico naturale, in quanto al contrario dei farmaci tradizionali evita la creazione di batteri resistenti. Può essere inoltre utilizzato come integratore alimentare in caso di gastrite e ulcera

Diverse ricerche hanno evidenziato le proprietà benefiche del miele di Manuka nel trattamento di alcune infezioni, ad esempio quelle dovute ai cicli di chemioterapia che vanno a danneggiare l’esofago. Questo alimento può anche essere impiegato come dolcificante naturale utilizzandolo come un sostituito dello zucchero bianco, poiché a parità di quantità permette di diminuire le calore del 30%. 

Quanto miele di Manuka assumere al giorno?

Essendo un alimento ricco di zuccheri naturali, il miele di Manuka deve essere assunto rispettando delle dosi massime piuttosto precise, evitando ad ogni modo un consumo elevato. Di norma viene consigliata una quantità non superiore ai 20 grammi al giorno, ovvero all’incirca un cucchiaio di miele con un apporto calorico di 60 kcal, da prendere prima dei pasti direttamente o disciolto in acqua tiepida.