Dieta Tisanoreica: sgarri e conseguenze

La dieta Tisanoreica è un protocollo per il dimagrimento rapido molto gettonato, tuttavia non è sempre facile seguire l’alimentazione prevista dal sistema ideato da Gianluca Mech. Insieme alla Dieta Cancelling, è una delle diete più seguite e efficaci degli ultimi tempi. Ovviamente, se si vogliono raggiungere i risultati sperati in fretta bisogna essere rigidi, osservando tutte le indicazioni del percorso per la perdita del peso, ad ogni modo vediamo quali sono le conseguenze per gli sgarri alla dieta Tisanoreica.

Gli sgarri più comuni nella dieta Tisanoreica

Il metodo Tisanoreica prevede il consumo di prodotti specifici e di particolari PAT (Pietanze Alimentari Tisanoreica), come spiegato nel dettaglio in questa guida completa su come funziona la dieta Tisanoreica. Tuttavia il protocollo deve essere personalizzato in base alle proprie esigenze individuali, al tipo di attività sportiva praticata e agli obiettivi personali.

Eppure gli sgarri alla dieta Tisanoreica sono piuttosto comuni e frequenti, soprattutto quando viene meno la determinazione o non si seguono tutte le raccomandazioni del programma di dimagrimento di Mech. Un errore abbastanza comune è non usare, o farlo in maniera non corretta, i decottopirici, i quali invece rappresentano il punto di forza di questa dieta specialmente nella fase intensiva.

Lo stesso avviene con le quantità eccessive dei PAT Tisanoreica, di norma pari a 19 grammi di proteine, la diluzione delle bevande con il latte invece dell’acqua causando un eccesso di zuccheri, oppure l’inosservanza delle modalità di preparazione degli alimenti. Altri comportamenti che rappresentano una deviazione dalla dieta sono il consumo di cibi non previsti, o assunti nella fase sbagliata, oppure un’attività fisica non adeguata per l’attivazione della chetosi.

Cosa succede se si sgarra nella Tisanoreica?

L’efficacia della dieta Tisanoreica si basa su due aspetti fondamentali: da un lato l’utilizzo di prodotti ufficiali a marchio Tisanoreica, dall’altro il rispetto delle tre fasi del protocollo, Tisanoreica Intensiva, Stabilizzazione e Mantenimento. È evidente come non per forza una deviazione comprometta tutto il percorso, infatti è necessario capire prima di tutto dove è avvenuto e quanto può influire sulla riuscita del sistema di dimagrimento.

Gli sgarri alla dieta Tisanoreica più gravi sono quelli realizzati nella prima fase, la Intensiva, la più difficile di tutte ma anche il momento cruciale per entrare nello stato di chetosi e perdere peso rapidamente. Infatti, dopo un primo momento di depurazione che serve come preparazione, con la fase Intensiva inizia effettivamente il processo di perdita del peso corporeo tramite la chetogenesi.

Al contrario, uno sgarro nella fase depurativa o di Mantenimento non crea particolari conseguenze alla riuscita del protocollo, mentre bisogna fare attenzione alla fase di Stabilizzazione, anch’essa delicata poiché vengono reintrodotti i carboidrati. Mangiare in modo eccessivo, sfuggendo alle regole del metodo nelle fasi Intensiva e di Stabilizzazione, può causare l’inefficacia della dieta Tisanoreica.

Cosa fare dopo uno sgarro alla dieta Tisanoreica

Uno sgarro consistente o prolungato, ad esempio il consumo di carboidrati fuori dal protocollo o per più di un pasto, può portare all’accumulo immediato di alcuni chili e all’arresto della chetogenesi. In questo caso non resta che osservare un periodo di riposo per poi ricominciare la dieta daccapo, poiché il processo di dimagrimento viene di fatto bloccato.

In particolare, è essenziale capire se la perdita di peso è già avvenuta, infatti se il pesoforma raggiunto è comunque adeguato alle proprie necessità si può continuare il protocollo. Se invece il peso non è ancora quello desiderato, l’unica soluzione è ripartire dalla fase Intensiva senza ripetere questa volta la depurazione, eventualmente riducendo la durata di questa parte del programma.

Ad ogni modo, sentire la necessità di sgarrare è del tutto normale, specialmente se si vogliono perdere molti chili e si sta seguendo un protocollo lungo superiore ai 30 giorni. Per diminuire le conseguenze della sbandata è possibile adottare alcuni accorgimenti, ad esempio consumando sempre dei prodotti Tisanoreica anche per gli sgarri, limitando l’assunzione di sostanze non consentite per non eccedere troppo dai limiti imposti dalla dieta.