Come aumentare il ferro velocemente

Il ferro è un minerale davvero essenziale per il benessere del nostro organismo e quando risulta carente è possibile riscontrare la sua mancanza poiché compaiono determinati sintomi. Il riferimento è nello specifico a mal di testa, pallore sul volto e un senso generalizzato di spossatezza. L’azione del ferro è essenziale e si combina con quella del potassio, che mantiene la pressione nella norma e migliora la forma dei muscoli. 

L’importanza del ferro

E’ grazie a una sana e corretta alimentazione che in genere avviene l’assunzione di ferro. Esso è contenuto soprattutto in cibi come pesce e legumi, carne rossa e frutta secca ma anche in verdure a foglia verde e cioccolato fondente. Molto spesso, però, mangiare questi alimenti non basta a soddisfare il fabbisogno di ferro del nostro organismo. Il motivo è presto detto, visto che ciascuno di noi ha una capacità di assorbire il ferro che cambia molto da un cibo all’altro. Basta pensare a come il ferro presente nella carne possa essere facilmente assimilato mentre invece quello proprio dei vegetali lo sia molto meno. Ecco perché il consiglio, proprio per favorire l’assorbimento, è quello di condire legumi e verdura con succo di limone. 

Senza dimenticare come si siano rapidamente diffusi su scala globale particolari regimi alimentari, come ad esempio quello vegano, che possono essere una delle cause della mancanza di ferro (è l’effetto di diete dove la carne è assente). Sempre più persone infatti scelgono il supporto di integratori naturali di ferro, come ad esempio FerroDyn, compresse masticabili all’aroma di fragola che si offrono quale vero e proprio concentrato in particolare di ferro ma anche di vitamina B6 e acido folico. Tra i prodotti più apprezzati c’è pure Siderplus, che contiene anch’esso acido folico e vitamine del gruppo B (B1, B6 e B12), utili a contrastare l’invecchiamento mentale e a preservare la memoria. 

Quali sono i sintomi di una carenza di ferro e potassio

E’ importante intervenire alle prime avvisaglie di un problema relativo alla mancanza di queste sostanze, in modo tale da ripristinare presto e bene l’equilibrio dell’organismo. Vediamo allora quali sono i principali sintomi della mancanza di ferro e potassio, così da imparare a riconoscerli e agire di conseguenza.

Abbiamo accennato al fatto che in genere quando vi è una carenza di ferro alcuni dei sintomi più eclatanti sono pallore, scarsa memoria e difficoltà di concentrazione ma anche spossatezza e affaticamento generalizzato. Il mal di testa va di pari passo con una crescente irritabilità, inoltre si abbassano le nostre difese immunitarie e siamo più esposti a malesseri vari. Tutto questo perché si è ridotto il livello di tale prezioso minerale, il che può pure generare problematiche a livello della pelle mentre per quanto riguarda i capelli, secchi e più fragili, essi iniziano a cadere copiosi restando facilmente impigliati in spazzole e pettini.