Cardo mariano: proprietà e benefici
Molte piante svolgono azioni benefiche sul nostro organismo, consentendoci di migliorare il benessere personale in modo del tutto naturale. Una specie molto utilizzata per la disintossicazione dalla tossine è il cardio mariano, in grado di offrire ottime proprietà antiossidanti ed epatoprotettive molto apprezzate in omeopatia e per la preparazione di rimedi erboristici. Vediamo nel dettaglio quali sono i benefici del cardo mariano, a cosa serve e come assumerlo.
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Cos’è il Cardo mariano e quali proprietà presenta
Il cardo mariano è una pianta abbastanza diffusa nei paesi mediterranei, il cui estratto dalla lavorazione dei semi viene utilizzato per la preparazione di alcuni ottimi digestivi naturali. Si tratta di una specie vegetale conosciuta come Silybum marianum, appartenente alla famiglia delle Asteracee, un gruppo di piante erbacee del quale fanno parte anche la lattuga, il tarassaco e il radicchio.
In Italia il cardo mariano è presente soprattutto al Sud, sia allo stato selvatico sia all’interno di apposite coltivazioni controllate. La composizione di questa pianta vanta quantità significative di importanti sostanze organiche come i flavonoidi e i tocoferoli, antiossidanti molto utili per l’organismo, i tannini, in grado di svolgere azioni astringenti, emostatiche e antibiotiche, oltre a oli come l’acido linoleico e oleico.
A cosa serve il Cardo mariano e quali sono i benefici
I benefici del cardo mariano sono numerosi e strettamente legati alle proprietà d’estratto vegetale, il quale viene ricavato dai semi ricchi di flavolignani (silimarina costituita da sibilina, silicristina e silidianina). Questi composti organici favoriscono la detossicazione dell’organismo, proteggendo le cellule dall’ingresso di sostanze tossiche, garantendo un’azione di tipo antiossidante e epatoprotettiva.
In poche parole il cardo mariano protegge il fegato tramite la silimarina, aiutandolo a mantenersi pulito stimolando una corretta disintossicazione dalle tossine. In particolare il consumo di questo estratto vegetale è indicato per la depurazione da droghe, tossine ambientali e alcolismo, inoltre viene spesso integrato per sostenere il fegato nelle persone soggette da patologie come epatiti e cirrosi.
Allo stesso tempo il cardo mariano avrebbe anche proprietà diuretiche, svolge un’azione epatica e migliora l’equilibrio ormonale femminile aumentando il benessere delle donne, specialmente in alcuni momenti specifici come la gravidanza e l’allattamento. Come rimedio omeopatico viene impiegato nei trattamenti naturali contro l’avvelenamento da funghi velenosi, oppure contro disturbi digestivi come la dispepsia.
Come si può assumere il Cardo mariano
Il cardo mariano viene lavorato e l’estratto è utilizzato per realizzare polveri e capsule, infatti è possibile trovarlo in diversi formati come ingrediente di integratori, oppure venduto in polvere o in semi per preparare decotti e tisane. In questo caso le modalità d’uso prevedono l’ebollizione di una tazza d’acqua con un cucchiaio di semi di cardo mariano, lasciando in infusione per almeno 12/15 minuti.
Il decotto di cardo mariano va bevuto lontano dai pasti, beneficiando delle sue proprietà epatoprotettive e disintossicanti. Come integratore alimentare naturale può essere assunto tramite l’ingestione di capsule, per ottenere l’azione disintossicante eliminando le tossine e depurando il fegato. Altrimenti si può trovare anche come tintura madre, perciò basta aggiungere meno di 60 gocce in poca acqua e prenderlo due o tre volte al giorno.
Le controindicazioni del Cardo mariano
Come tutti i composti organici, anche l’uso dell’estratto o dei semi di cardo mariano deve rispettare le indicazioni fornite dal produttore, perciò è indispensabile leggere sempre con attenzione le modalità di assunzione consigliate sulla confezione. In particolare, un dosaggio eccessivo può comportare effetti collaterali indesiderati, come un’azione lassativa o un gonfiore localizzato.
Allo stesso modo le persone che seguono trattamenti farmacologici devono prestare maggiore attenzione, poiché potrebbe interferire con alcuni medicinali alterandone l’assorbimento da parte dell’organismo. Una delle proprietà del cardo mariano è la diminuzione degli zuccheri nel sangue, un effetto che potrebbe non essere adeguato chi è sotto farmaci oppure per le persone ipoglicemiche, mentre per tutti gli altri non presenta controindicazioni significative con un consumo entro le dosi consigliate.